Come organizzare una festa a tema Dinosauri per bambini di 6-7 anni

Per il settimo compleanno la richiesta è stata quella di una festa a tema “dinosauri”.
Quest’anno Tommy ha iniziato la prima elementare: a scienze stanno esplorando i 5 sensi e con italiano hanno iniziato a leggere e scrivere e mi piaceva l’idea di mettere alla prova un po’ queste nuove competenze, ma come?
Pensa che ti ripensa, considerato che le cacce al tesoro qua piacciono molto, ho deciso di impostare la festa come una specie di “missione” in cui gli invitati sono degli archeologi/esploratori che, devono superare delle prove per trovare le ossa che compongono lo scheletro del dinosauro assegnato.

Ora che leggi, la festa si è già svolta, quindi, sono anche riuscita a testarla per bene.

Iniziamo!

Il primo passo è quello di spiegare ai bambini come funzionerà il tutto. Dato che stanno iniziando a leggere sarà sufficiente un biglietto in stampatello maiuscolo, in cui dar loro il benvenuto e spiegare che dovranno superare una serie di prove per trovare tutte le ossa del proprio dinosauro.
I vari biglietti che serviranno durante la festa, li trovi qui sotto da scaricare.

Scheletro di dinosauro

Per le ossa di dinosauro da consegnare mano a mano che vanno avanti con la ricerca, ci sono più opzioni e l’ideale sarebbe di considerare un dinosauro per ogni partecipante, in modo che ognuno abbia il proprio. Di seguito alcune alternative:

  • scheletro di dinosauro in legno come quello di Flying Tiger (tridimensionale)
  • ossa di dinosauro fatte da te con la pasta sale. In questo caso, una volta fatte, assembla lo scheletro su un cartoncino e con un pennarello disegna il contorno delle ossa, in modo che i bambini sappiano dove metterle una volta che le trovano
  • ossa di dinosauro disegnate/stampate da ritagliare e incollare su un cartoncino. In questo caso, una volta disegnate fanne una copia (o se trovi già disegnate quelle che ti piacciono, stampane 2 copie). La prima copia la incolli su un cartoncino per dare alle ossa un po’ di spessore e poi le ritagli. La seconda copia, invece, la usi come sagoma su cui posizionare le ossa incollate al cartoncino.
    Io ero riuscita a trovare degli adesivi a forma di ossa da attaccare sulla sagoma da Flying Tiger, ma non riesco a trovare qualche cosa di simile da acquistare e da riproporti, nemmeno sul loro sito.
Adesivi con ossa da attaccare per formare scheletro di dinosauro by Flying Tiger

Cruciverba

Occorrente:

  • cruciverba (v. file con gli indizi in calce al post)
  • disegni da ricalcare (v. file in calce)
  • 2 fogli lucidi A4 o 2 buste trasparenti coi buchi (da tagliare a metà per il senso della larghezza)
  • 2 fogli A4 neri
  • pennarelli indelebili colorati (io avevo dei pennarelli al gesso liquido e per riempire i dinosauri ho usato quelli, ma te li sconsiglio, perché rendono i disegni troppo visibili anche senza torcia)
  • cartoncino bianco
  • colori

La prima prova consiste nel completare un cruciverba. Con l’aiuto di una torcia, dovranno trovare 4 oggetti utili all’archeologo: torcia, mappa, bussola e zaino.
Inserendo le 4 parole nel cruciverba, troveranno il nascondiglio delle prime ossa e del primo indizio, ossia “finestra”.

Scarica i disegni da ricalcare

Stampa i disegni, inseriscili nelle buste trasparenti e con i pennarelli indelebili, ricalca il disegno. Io ho deciso di usare 1 foglio nero e 1 busta trasparente di formato A4, ritagliando il tutto per il senso della larghezza.
Una volta asciutto il disegno, inserisci il cartoncino nero e togli il disegno che avevi inserito per ricalcarlo.

Sul cartoncino bianco, disegna una torcia, colorala e ritagliala. Inserendola tra il cartoncino nero e il foglio trasparente disegnato sembrerà di avere davvero una torcia funzionante e si potrà iniziare la ricerca dell’oggetto misterioso (1 per disegno)!

Usiamo l’olfatto!

Una volta arrivati alla finestra, troveranno le prime ossa da posizionare per iniziare a creare il proprio scheletro di dinosauro e l’indizio 1 che li porterà in zona divano. Lì tra i cuscini, si nasconderanno il secondo indizio e delle altre ossa.
Per superare questa prova dovranno usare l’olfatto. A ogni profumo/puzza indovinato, otterranno una lettera che li porterà all’indizio successivo.

Occorrente:

  • vasetti di vetro puliti
  • caffè, cioccolata, marmellata di fragole, arance, lavanda, alici, cipolla, formaggio… tutto quello che ha un profumo o una puzza
  • bende per gli occhi
  • cartoncini/bigliettini con sopra le lettere che compongono la parola FRIGO (io ho preso cinque foglietti, scritto su ognuno una lettera, chiusi con la pinzatrice e numerati).

I bambini dovranno sedersi sul divano ed essere bendati. Tutti insieme, in modo che possano annusare tutti lo stesso profumo e decidere insieme di cosa si tratta. Per ogni profumo/odore indovinato, verrà consegnata una lettera, in modo che possano comporre la parola “frigo” che li porterà al terzo indizio.

Siccome con le lettere/parole, loro sono alle prime armi, le ho consegnate in ordine. Fossero stati più grandi, le avrei date in ordine sparso, in modo che dovessero anche comporre la parola.

Ma che verso è?!

Nel frigo troveranno ancora qualche osso e l’indizio 3 che li porterà al tavolo dove troveranno il successivo indizio/prova. Ora dovranno utilizzare l’udito e indovinare (tutti insieme), di che suono si tratta.

Occorrente:

Per ogni suono indovinato, otterranno un pezzo di puzzle che, una volta composto, sul retro fornirà loro il quinto indizio. Quindi, scarica il puzzle che trovi tra i download, incolla il tutto su un cartoncino, mettendo un’immagine su un lato e l’altra sul retro. Ritaglia lungo le linee tratteggiate. Si tratta di un puzzle decisamente facile, quindi, quando distribuisci i pezzi fai attenzione a non dare quelli chiave tra i primi.

Patata bollente

Dietro al puzzle, il quinto indizio suggerirà ai bambini di guardare nel forno. Lì troveranno delle altre ossa e la patata bollente, ossia una palla fatta con la carta di giornale.
In questo caso, dovranno passarsi la palla uno con l’altro ascoltando della musica. Non appena la musica si spegne, chi ha la palla in mano può togliere uno strato di carta di giornale. Si va avanti fino a che non si arriva al cuore della patata bollente che contiene un altro indizio.

Occorrente:

  • giornali vecchi e carta regalo usata
  • un ovetto di plastica (come quello che contiene le sorprese degli ovetti Kinder) in cui inserire l’indizio
  • Smartphone o radio per la musica

Metti il biglietto con l’ultimo indizio nell’ovetto e inizia a incartarlo. Siccome dovranno scartarlo un foglio per volta, meglio se usi carte di colore differente così da riuscire a distinguere bene i vari strati.

Una volta scartata tutta la patata bollente e raggiunto il cuore, potranno aprire l’ovetto di plastica e trovare l’ultimo biglietto che li porta al luogo dove sono nascoste le ultime ossa e i regali di ringraziamento.

Trovato anche l’ultimo indizio, non resta che mettere insieme tutte le ossa raccolte e costruire il proprio scheletro di dinosauro!

Regali di ringraziamento

I regali di ringraziamento sono da posizionare insieme alle ultime ossa così, oltre a quelle, trovano anche un “tesoro”. Considerato che in questo periodo (gennaio) siamo sommersi ancora di cioccolata e caramelle arrivati con Santa Lucia e la Befana, ho deciso di non mettere dentro nulla di commestibile.

Occorrente:

Buffet

Stavolta sono riuscita a dedicarmi un po’ meglio anche al menù a tema. Il buffet prevedeva:

  • Scaglie di Stegosauro (patatine tortillas triangolari)
  • Melma di Triceratopo (guacamole)
  • Ossa di Velociraptor (patatine Fonzies)
  • Denti di Tirannosauro (triangoli di provolone dolce)
  • Spine di Anchilosauro (triangoli di mortadella infilati su stecchino con cubetto di formaggio, fissati su una verza)
  • Cresta di Dimetrodonte (pizzette)
  • Succo di bacche dell’Era Glaciale (succo ai frutti rossi)
  • Denti di Spinosauro (triangoli di ananas)
  • Uova di Brontosauro (M&M’s)

Sotto trovi i biglietti da mettere vicino ai piatti del buffet. Io li ho ritagliati e incollati su dei cartoncini che ho piegato a metà, in modo che stessero in piedi da soli e come decorazione ho utilizzato degli adesivi 3D che ho trovato in cartoleria, ma anche questi si prestano (e fate scorta per le prossime feste a tema!).

Torta archeologica

Per la torta ho deciso di ripetere la cheese cake Oreo perché, oltre ad essere molto buona, è facile, veloce e si prestava assolutamente all’idea di creare una sorta di zona archeologica con ossa di dinosauro.

Occorrente:

  • ossa di dinosauro (io ho usato questo sennò un’alternativa potrebbe essere questo)
  • tortiera rettangolare
  • 40 biscotti Oreo
  • 95 gr burro
  • 250 gr panna vegetale (tipo Hoplà che rimane bella soda)
  • 250 gr di Philadelphia
  • 40 gr di zucchero a velo se e solo se la panna non è zuccherata, altrimenti non serve
  • 2 muffin al cioccolato (già pronti di una qualsiasi marca)

Separa la crema dai biscotti, tenendo da parte 10 coppie di biscotti (senza crema).

Sciogli il burro e lascia intiepidire. Sminuzza le 30 coppie di biscotti Oreo senza crema con il mixer. Unisci i biscotti sminuzzati al burro e mescola formando l’impasto che sarà la base della torta.

Copri il fondo di una tortiera rettangolare con la carta da forno, compatta bene l’impasto di biscotto e forma la base della torta. Metti il tutto in frigo. Se è gennaio, va bene anche fuori dalla finestra.

Monta la panna vegetale con lo zucchero a velo, se è già zuccherata, montala senza zucchero.

In una ciotola amalgama per bene la crema Oreo con la Philadelphia aiutandoti con una forchetta o una frusta. Incorpora poco alla volta la panna montata, fino a esaurimento della stessa.

Riprendi la tortiera e versaci sopra la crema, livellando per bene.

Prendi le 10 coppie di biscotti senza crema che avevi messo da parte, mettile nel mixer insieme ai due muffin e sminuzza per bene. Sarà la “terra” in cui da cui sbucheranno le ossa di dinosauro. Da soli gli Oreo sono troppo scuri, ecco perché è meglio mescolarli con i muffin sminuzzati.

Posiziona le ossa di dinosauro (io ho usato la metà di quelle acquistate, dopo averle lavate per bene) sopra la torta e ricopri con i biscotti e i muffin sminuzzati.

Riponi tutto in frigo (o sul balcone) fino a una decina di minuti prima del taglio della torta.

La nostra è stata una bella festa e i bambini si sono divertiti molto. Se la farai anche tu, fammi sapere come va!