Come organizzare una festa per bambini di 4-5 anni a tema Pirati

Ebbene sì, non sono sparita… so che questo lungo silenzio avrebbe potuto far pensare in contrario, ma non è così: ci sono, eccome!

Dicembre è sempre un mese piuttosto frenetico e quello di quest’anno lo è stato ancora più dei precedenti, poi, finito Natale e Capodanno con relativi preparativi e salti mortali organizzativi, è stata la volta della Befana, che mi ha vista impegnata nella preparazione di uno spettacolo teatrale per bambini e, completato anche quello, è stata la volta della preparazione della festa a tema “Pirati” voluta da Tommy per i suoi 5 anni. Così in men che non si dica, è arrivata la metà di gennaio e l’abbiamo anche superata…

Comunque, bando alle ciance, la festa è stata un successone! Il tema, direi, è piuttosto semplice, perché offre davvero molte opportunità di sviluppo. Il problema è stato che per mettere insieme tutte le idee che avevo deciso di realizzare, non sono abbastanza un paio di minuti ritagliati qui e là. In ogni caso, la fatica è stata ampiamente ricompensata e le sere passate in compagnia di colla e colori hanno dato i loro frutti.

Ma veniamo al sodo. L’idea da cui sono partita era quella di un viaggio che portasse l’intera ciurma alla scoperta del tesoro. Da qui, il passo successivo è stato piuttosto automatico. Infatti, chi mai trova un tesoro facilmente?! Ogni pirata che si rispetti, ha dovuto/deve superare diverse prove per arrivare ad abbracciare l’agognato bottino, giusto?
Quindi, per realizzare il tutto servivano: una nave dei pirati, una mappa del tesoro, delle prove da superare, un tesoro.

Di seguito gli step per realizzare tutto l’occorrente per questa festa a tema.

Nave dei pirati

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Occorrente:

1 scatolone capiente (io ho usato quello di Amazon Pantry con dimensioni 72x45x36)
1 scatolone un po’ meno capiente (40×50)
1 barra di cartone (io ho usato i profili dell’imballo di uno specchio preso da ikea)
1 foglio di cartoncino nero
1 vecchio lenzuolo o telo bianco
1 foglio A4 carta crepla (io ho usato uno di questi)
tempere
taglierino
scotch da pacco e nero
colla
pinzatrice

Per prima cosa ho diviso in due la scatola e poi ho unito i due lati corti. Con lo scotch da pacco ho unito il tutto. Col taglierino ho sagomato in altezza in modo che la prua fosse più alta dei fianchi. Poi all’interno ho messo delle strisce di cartone in modo che il tutto stesse insieme in maniera più stabile. Cambrettato il tutto e ricoperto con lo skotch.

Ho approfittato del foro della “maniglia” dello scatolone per far passare l’ancora.Durante la festa, per evitare che si inciampassero ho coperto il fondo con questo tappetino.
Onde evitare che si tagliassero le manine toccando il cartone che avevo sagomato, ho rivestito i bordi con il “vejtape road tape” di Tiger nero con i bordi bianchi e rossi (che sarebbe un washi tape da usare per fare sul pavimento una pista per le macchinine). Con i colori a tempera ho disegnato onde e oblò.

A questo punto, lo scafo della nave è finito, ma rimane da fare l’ancora con il cartone rimasto che va poi colorata di nero sia davanti che dietro. La catena l’ho realizzata ritagliando delle striscioline di 2 cm di spessore di carta crepla nera, ho fatto degli anelli e li ho uniti con la pinzatrice. NB: Ricordati di fare un’ancora che abbia un foro nella parte in cima cui agganciare la catena!

L’albero maestro l’ho realizzato solo il giorno della festa. La nicchia che ho nel muro ha aiutato molto perché ho potuto fare quello corto e incastrarlo nella nicchia. Con l’aiuto dello scotch carta ho unito i due cartoni e ho fissato quello più lungo al pavimento. Con un vecchio lenzuolino ho fatto la vela e l’ho fissata con due strisce di tessuto bianco.

La bandiera L’ho disegnata io, ma l’ho fatta colorare da Tommy (come l’ancora). Dato che l’albero è in cartone, è bastato un po’ di biadesivo per fissarla et voilà, la nave dei pirati è pronta!

Non saprei dire esattamente quanto ci si impiega per farla tutta, perché l’ho realizzata nei ritagli di tempo la sera, ma credo che 3 ore ci siano volute tutte. Quindi, prenditi per tempo!

Mappa del tesoro

mappa del tesoro
Credits: La casa imperfetta

Come vedi, ho deciso che la festa iniziava con il taglio della torta alla “Taverna dei Pirati”, poi, iniziavano le varie prove da superare, ossia:

  1. indovina l’oggetto mancante
  2. metti la benda al pirata
  3. affonda la nave
  4. dai da mangiare allo squalo
  5. supera la passerella

L’idea era di tagliare la mappa e poi, al superamento di ogni prova, dare un altro pezzo di mappa con l’indicazione della prova successiva. Alla fine, l’ho lasciata intera e l’ho appesa e così i bimbi controllavano ogni volta cosa dovevano fare. Direi che entrambe le scelte vanno bene.

Vicino alla “X” che segna il posto dove è nascosto il tesoro, ho scritto con la penna trasparente l’indizio necessario per trovare il tesoro. Se hai deciso di dividere la mappa, al superamento dell’ultima prova, puoi consegnare la penna magica che ha la luce violetta che consente di vedere la scritta. NB: la scritta è molto luminosa i primi giorni, poi tende a sbiadire, quindi, scrivi l’indizio la sera prima della festa.

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Prove da superare

A me piaceva l’idea che giocassero in squadra come una ciurma vera e propria. Quindi, all’inizio, ho spiegato ai bimbi che il tesoro lo avrebbero trovato giocando insieme e superando le prove insieme come un gruppo unito. Lo scopo era quello di farli giocare e divertire, non di sottolineare le capacità dell’uno piuttosto che dell’altro.

Indovina l’oggetto mancante

Di questa non ho fatto foto, perché non mi pareva avesse molto senso: ognuno la fa con quello che ha in casa. Sono oggetti misti, possono essere giocattolini, oggetti di uso quotidiano, un frutto ecc.

Occorrente:
1 vassoio
15 oggetti vari
1 telo

Mettete i 15 oggetti su un vassoio e lasciate che i bimbi osservino il tutto per qualche istante. Poi coprite con il telo, in modo che non vedano, e togliete uno degli oggetti. A questo punto, scoprite il vassoio e chiedete di indovinare cosa manca.

Prima del gioco ho spiegato loro che avrebbero dovuto indovinare almeno 5 oggetti prima di passare alla tappa successiva.

Metti la benda al pirata

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Questa è la versione “piratesca” del “metti la coda all’asino”.

Occorrente:
1 foglio carta crepa arancione
1 foglio carta crepla bianco
1 foglio carta crepla nero
pennarelli
cartone
colla vinilica

Con la carta crepla ho disegnato un pirata utilizzando i vari fogli colorati e ritagliandoli per poi assemblare il tutto come una sorta di puzzle e l’ho incollato su un pezzo di cartone che mi era rimasto di una delle scatole usate per la nave. Per fare in modo che coincidessero i pezzi sono andata avanti a step: prima ho disegnato la faccia sulla carta crepla bianca e l’ho ritagliata. Poi l’ho posizionata sul foglio arancione e con la matita ho fatto il segno su quella arancione della parte che sarebbe andata a contatto con i baffi, ho finito di disegnare i baffi, li ho ritagliati e così via, pezzo per pezzo. una volta finito, ho colorato con il pennarello rosa il viso e con il pennarello nero sono passata sulle righe che avevo fatto con la matita mentre lo disegnavo. Chiaramente, i pezzi non combaciano perfettamente, ma vi assicuro che nessuno dei bambini se n’è accorto e, in ogni caso, un po’ d’imperfezione ci vuole, no?!

Per fare in modo che attaccassero la benda senza farsi male, ho messo un rotolino di scotch da pacco dietro alla benda. L’idea di infilzargli l’occhio con la puntina, mi faceva specie, anche se è di cartone…

I bimbi sono stati bendati uno alla volta e aiutati dalle indicazioni dei compagni, ognuno ha attaccato la benda sull’occhio del pirata.

Affonda la nave

Tutti i pirati devono riuscire ad affondare delle navi, ma non volendo che iniziassero a demolire la casa, ho deciso di sfruttare i birilli morbidi di Tommaso.

Occorrente
6 birilli
1 palla morbida
6 nave stampate su carta e colorate

Io ho deciso di usare i birilli, perché li avevo, ma possono essere sostituiti benissimo con delle lattine di pelati o fagioli. Basterà pulirli bene, togliere l’etichetta del cibo e sostituirla con la sagoma della nave colorata e ritagliata. Chiaramente in questo caso, le lattine vanno messe una sull’altra per formare una piramide.

Tutti i bimbi hanno tirato e abbiamo tenuto il conto del numero di navi abbattute complessivamente. Non c’era un numero minimo da raggiungere, ma volendo si potrebbe farli andare avanti fino a che non hanno abbattuto un numero specifico di navi. Io ho deciso di far fare a tutti due giri e poi siamo passati alla tappa successiva.

Dai da mangiare allo squalo

Occorrente:
1 scatolone che stia in piedi da solo
matita
gomma
tempere
taglierino
palline di stoffa

Obiettivo è quello di fare canestro nella bocca dello squalo. Inizialmente volevo trasformare le palline in pesciolini, ma alla fine non sono arrivata, così ho lasciato le zampette che avevano l’anno scorso quando erano dei “ragnetti” per la festa a tema “Spiderman” (di cui parlo qui). Ho deciso all’unanimità di me stessa, che quest’anno erano dei polipetti. I bimbi non hanno protestato.

Basta disegnare uno squalo, fare un foro e colorare il tutto. Direi che questo è stato il passaggio più veloce in assoluto.
Anche per questa prova, ho lasciato fare due giri a ogni bambino, contato il numero dei canestri, senza fissare un minimo da raggiungere.

La passerella

Occorrente:
1 trave in legno
2 pezzi di legno rivestiti con carta da pacco
1 tovaglia di carta blu
del cartone
tempere

Con il cartone avanzato ho sagomato 3 pinne di squalo di diversa grandezza. Le ho colorate, lasciando 5 cm vuoti. A metà ho fatto un taglio in verticale per la lunghezza dei 5 cm e ho piegato il cartone come fossero due alette. Ho messo per terra la tovaglia, ho fatto 3 tagli, ho inserito in ciascun taglio la pinna e ho fissato le alette delle pinne al pavimento con lo scotch carta. Ho messo alle due estremità i pezzi di legno ricoperti con la carta e ho appoggiato la trave.

I bimbi sono passati avanti e in dietro per tutto il tempo su questa passerella, quindi, quando è stato il momento di farla come prova, erano piuttosto esperti e si sono sentiti di farla bendati.

Tesoro

forziere
Credits: La casa imperfetta

Terminate tutte le prove, ho dato loro la penna e hanno trovato il tesoro. Per mettere insieme il tesoro ho costruito un forziere e poi ho messo all’interno un sacchettino per bambino con all’interno qualche regalino a tema.

Occorrente:
1 scatola in cartone
colla vinilica
pinzatrice
scotch carta
carta argentata (quella alimentare)
1 scovolino peloso (come si chiamano?!?)
sacchetti di carta, tanti quanti sono gli invitati (io ho preso questi)
regalini a tema (io ho preso questi)

Ammetto che i passaggi del forziere sono numerosi. Ho usato una scatola di Ikea. Siccome dentro era marrone, l’ho aperta e l’ho riassemblata al rovescio. Ho tagliato uno dei due lati lunghi che chiudevano la scatola e l’ho incollato all’altro lato lungo con lo scotch. Poi ho dato la curvatura. Ho sagomato i due lati corti di chiusura, ritagliandoli della misura necessaria a far chiudere il coperchio e rinforzato con lo scotch,
Con la colla vinilica ho incollato la carta argentata e ho coperto lo scotch di carta con quello nero di Tiger usato per la nave. Con lo scovolino ho fatto la chiusura.

Sui sacchettini porta tesoro ho disegnato un teschio, qualche palma e una bella X rossa. Inserito i vari regalini, chiuso e nascosto fin al giorno della festa.

Per decorare la festa ho acquistato un set di piatti, bicchieri e tovaglioli; dei palloncini (per gonfiarli usa una pompa per palloncini, perché hanno un sapore orrendo) e per decorare il cibo degli stuzzicadenti a tema.

E con questo direi che hai tutti i dettagli per creare una festa per veri pirati!