La carta lavabile o washable paper è considerata una “pelle vegana”, perché al tatto somiglia proprio a della pelle più o meno spessa.
Si tratta di cellulosa, rinforzata con del lattice. Un materiale davvero interessante perché, di fatto, è carta, ma molto più resistente, che non si deforma e non si decolora. Inoltre, supera brillantemente anche ai lavaggi che lo rendono più morbido.
Inizialmente, veniva utilizzato per le etichette dei jeans: hai presente quelle sul retro poste all’esterno con stampata la marca Levi’s? Ecco, quella! Quante volte ti si è rovinata, lavando i tuoi jeans? Mai!
Io mi sono imbattuta in questo materiale andando a trovare Anna di La Pinotteria. La carta lavabile che utilizza lei è certificata FSC, ossia Forest Stewardship Council che garantisce che la provenienza sia da foreste gestite in maniera responsabile; e certificata Oeko-Tex® che garantisce l’utilizzo di sostanze e coloranti non nocivi.
Anna riesce a creare di tutto con la washable paper: pochette a tracolla; copertine per agende; portafogli e mini portafogli; comode bustine multiuso; porta tabacco; portabottiglie e cestini.
Io ho scelto di provare i cestini che sono di varie misure e si prestano a diversi usi in casa.
Per cosa si usano?
A seconda delle dimensioni dei cesti, li si possono usare come porta frutta fresca o secca. Oppure come cestini per il pane da mettere in mezzo alla tavola; come porta mestoli;

Sennò si prestano anche come contenitori da usare per i vari prodotti in bagno.

Oppure per penne, pennarelli e/o pennelli.


Infine, siccome resistono all’acqua, è possibile utilizzarli anche come coprivaso. In questo caso, però, all’interno è bene mettere sempre un sottovaso che possa raccogliere eventuali residui di acqua in eccesso: non si dissolvono nell’acqua, ma rimanendo a contatto con dei ristagni si potrebbero rovinare.

E se si sporcano?
Se i cestini si dovessero sporcare, non è un problema: si lavano!
Puoi metterli in lavatrice a 30° senza detersivo, oppure li puoi lavare a mano spazzolandoli con uno spazzolino morbido. In questo caso, ricorda di spazzolare il cesto allo stesso modo per tutta la sua superficie.
Quando il cesto è ancora bagnato, riarrotola i bordi dandogli la forma/altezza che preferisci e si lascia asciugare all’aria. Facile, no?