Consigli per vivere la casa in maniera eco-sostenibile

In rete si possono conoscere tante persone interessanti e senza spostarsi da casa è possibile iniziare delle collaborazioni anche a chilometri di distanza. Questo è quello che è successo con Susan con cui mi sono trovata subito a mio agio e così abbiamo deciso di scrivere ognuna un post sul blog dell’altra.

Quindi ecco il guest post scritto da Susan Grimoldi, alias Iris Verde, che ha un e-commerce in cui propone prodotti ecosostenibili per la casa, la persona ed il tempo libero.
Su Instagram, nel profilo @l_irisverde, parla di tematiche green e cerca di dare piccoli consigli pratici e utili per vivere sostenibilmente. Buona lettura!

Quante volte ci chiediamo cosa poter fare concretamente per vivere in maniera ecosostenibile?
Da dove possiamo iniziare? Dobbiamo sostituire tutto ciò che abbiamo e che non è green?!

Non proprio, come sempre è bene iniziare con dei piccoli gesti e qui vorrei parlarti di ciò che puoi fare nella tua casa, senza stravolgere del tutto le tue abitudini.

Per avere una casa ecosostenibile controlla che i tuoi elettrodomestici siano di classe A o superiore, ma se hanno qualche anno e funzionano bene, non cambiarli. Abbi l’accortezza però di farli funzionare sempre a pieno carico. Se devi comprare un nuovo elettrodomestico sceglilo di qualità; è meglio spendere un po’ di più piuttosto che ritrovarsi con qualcosa che in poco tempo non sarà più efficiente e dovrà essere sostituito. 

Scegli lampadine led a basso consumo energetico.Oltre a risparmiare energia, durano molto, perciò ti troverai a sostituirle meno rispetto alle vecchie lampadine.

In cucina

Per la cucina esistono ormai diverse alternative di prodotti ecologici per lavare stoviglie, pentole e pulire le superfici. Puoi scegliere di utilizzare:

  • prodotti ecologici alla spina
  • prodotti solidi
  • tre prodotti base (acido citrico, bicarbonato e percarbonato) 
  • spugne biodegradabili 
  • panni in cotone

Esistono anche diverse alternative ai prodotti usa e getta come le cover bowls (anziché la pellicola), i panni in cera d’api e la carta forno lavabile. 

Ricordati che i prodotti utilizzati per la pulizia entrano a contatto con la nostra pelle oltre che con le superfici, quindi utilizzando dei prodotti naturali ed ecologici faremo del bene all’ambiente ed a noi stessi.
Ricorda di lavare spesso le spugne e farle asciugare bene prima di riporle. Cambia spesso anche i canovacci. 

Pulisci il frigorifero per evitare la formazione di muffe e conservare i cibi in maniera ottimale. Per non far mescolare gli odori dei cibi è bene mettere un contenitore in vetro con del bicarbonato nel ripiano più basso del frigorifero, lasciandolo senza coperchio.

Anche per la lavastoviglie ci sono pastiglie ecologiche. Puoi fare un lavaggio anticalcare di tanto in tanto utilizzando l’acido citrico, da mettere nello sportello del detersivo. 
Fai sempre la raccolta differenziata (controllando sul sito del tuo comune dove conferire i vari materiali). 

In camera da letto

Cambia le lenzuola una volta a settimana, avendo l’accortezza di far respirare il materasso prima di rifare il letto (e una volta al mese ruotalo testa/piedi e se possibile sopra/sotto) Puoi lavare le lenzuola ed i copriletti con detergenti ecologici: i residui dei detersivi di sintesi restano sui tessuti e inevitabilmente vengono poi a contatto con la pelle.

Apri spesso le finestre (ma questo in tutta la casa!) per far cambiare l’aria e lascia aperto anche una mezz’ora prima di sistemare il letto. 

Per spolverare i mobili, anziché i panni usa e getta, puoi utilizzare dei panni in cotone, leggermente bagnati con un po’ d’acqua (poca!) 

In bagno

Anche qui puoi decidere di avere un bagno plastic free, eliminando, man mano che li finisci, i vari flaconi di detergenti che usi per te stessa e per la pulizia di sanitari e superfici.

Ci sono diverse alternative solide a shampoo, balsamo, docciaschiuma, creme corpo, deodorante e perfino dentifricio. 
L’unica cosa che non so proprio come sostituire è il detergente intimo. Una soluzione è nell’acquistarlo in formato da litro, in modo da avere meno confezioni di plastica da smaltire. Se trovi scomodo utilizzarlo così, tieni da parte un flaconcino con dosatore in modo da poterlo riempire all’occorrenza. 

Per quanto riguarda i cosmetici, puoi scegliere prodotti naturali poco impattanti come le matite (anche per il rossetto) oppure provare il make up ricaricabile e per struccarti utilizza dei dischetti in cotone o bamboo (pad).

Pad viso in cotone, guanto doccia e bagnodoccia solido
Pad viso in cotone, guanto doccia e bagnodoccia solido
Il bucato

Usa la lavatrice a pieno carico, ma non riempire eccessivamente il cestello per non rischiare di avere capi lavati male e molto stropicciati. Prediligi le basse temperature e imposta la centrifuga a 800 giri. 

In commercio ho visto varie soluzioni ecologiche di detersivi, tra cui sacchetti con magnesio e detersivi in fogli, ma puoi benissimo ricorrere a detersivi ecologici da acquistare sfusi. 
L’ammorbidente è particolarmente inquinante. Nelle prossime pagine potrai leggere come fare da te un eco-ammorbidente. 

Sbatti i vestiti prima di stenderli e fai attenzione alle mollette che potrebbero lasciare dei segni. Se ben stesi, a volte non necessitano stiratura (altro risparmio per te e per l’ambiente!). Controlla sempre le etichette dei capi per seguire le istruzioni di lavaggio e mantenerli come nuovi a lungo.

Se hai dei panni riutilizzabili in microfibra o degli abiti in poliestere, lavali all’interno dell’apposito sacchetto da mettere in lavatrice. Cattura le microplastiche rilasciate da questi tessuti. I filtri delle lavatrici non sono in grado di raccoglierle e queste vanno a finire nei mari.

Sacchetto cattura microplastiche per lavatrice
Sacchetto cattura micro plastiche per lavatrice
Mai più senza

I prossimi tre ingredienti sono indispensabili per delle pulizie davvero ecologiche e ti permetteranno di creare soluzioni particolarmente efficaci per la tua casa.

Acido citrico

Sostituisce l’aceto ed è meno inquinante. Si può utilizzare come materia prima per svariati usi, andando così a sostituire diversi prodotti risparmiando confezioni in plastica. Le sue caratteristiche:

  • è inodore e molto efficace
  • ha un buon potere disincrostante
  • è anticalcare

Usalo così:

  • in lavastoviglie, per un lavaggio anticalcare
  • in cucina, sciogli 150 g di acido citrico in un litro d’acqua e usalo come anticalcare
  • in bagno, per togliere le incrostazioni sul fondo del wc
  • su vetri e specchi: un cucchiaino di acido citrico e un cucchiaino di detersivo per i piatti in un litro d’acqua
  • per il bucato: puoi avere un ammorbidente ecologico sciogliendo 100 g di acido citrico in un litro d’acqua e usarlo in lavatrice nel cassetto dell’ammorbidente. 

ATTENZIONE
Non è adatto a:legno, marmo, superfici che mal tollerano prodotti acidi e non direttamente sui tessuti.

Percarbonato

Il percarbonato è un altro alleato delle nostre pulizie green. Le sue caratteristiche:

  • è igienizzante
  • è sbiancante

Usalo così:

  • in lavastoviglie, come brillantante (da aggiungere al detersivo o alla pastiglia)
  • pretrattante delle macchie: una piccola quantità direttamente sul tessuto, da inumidire con un po’ di acqua tiepida e lasciar agire 10 minuti
  • in lavatrice: aggiungine due cucchiai nel cassetto insieme al detersivo. 

ATTENZIONE
Non è adatto a: tessuti delicati come seta e lana e nemmeno a tessuti in pelle.

Bicarbonato

Il bicarbonato è sicuramente più conosciuto dei precedenti e presente già in tutte le case. 

Usalo così:

  • per lavare la verdura
  • come assorbi odori in frigorifero ed in pattumiera
  • in cucina: mescola del bicarbonato con acqua tiepida (la proporzione è 3:1) e usa la crema ottenuta direttamente sulla pentola incrostata, lascia agire e poi lava normalmente 
  • in lavastoviglie: 100 g nella vaschetta del detersivo per un lavaggio a vuoto che tolga residui ed odori sgradevoli
  • per il bucato, sulle macchie ostinate come pretrattante: crea una crema (come per le incrostazioni delle pentole) cospargila sulla macchia e lascia agire, prima di lavare normalmente in lavatrice.


Mi auguro che questi consigli possano tornarti utili.
Magari potranno sembrarti banali, ma sono i piccoli gesti quotidiani a fare la differenza per uno stile di vita più sostenibile.