Brunch di Pasquetta in terrazza

La settimana scorsa con Antonella di Passione cucina abbiamo deciso di unire le forze per dare ai nostri follower un’idea per il pranzo di Pasquetta.

L’idea alla base è la semplicità, perché si tratta di un’occasione assolutamente informale, quindi, “sì” a una tavola curata, ma senza tutti i vincoli richiesti dai pranzi classici. Per lo stesso motivo, abbiamo optato per un “brunch che è una via di mezzo tra una colazione (breakfast) e un pranzo (lunch).

Per l’occasione Frizzi Costruttori di Giardini ci ha ospitate, mettendoci a disposizione tutto il necessario: lampade, tavoli, decorazioni, stoviglie, tovagliette… Sì perché non si tratta di un semplice vivaio! Frizzi è questo e molto di più! Loro amano definirsi come

una scatola di vetro e di luce con al suo interno un raffinato emporio a tema floreale. Un luogo di shopping e insieme di intrattenimento

ed è proprio così. Piante e fiori si mescolano ad oggetti di design, complementi d’arredo, candele, profumatori e tessuti. Il tutto con un occhio di riguardo per l’ambiente, tanto che il riscaldamento è ottenuto grazie ad una caldaia alimentata non a gasolio o a metano, bensì con il materiale che deriva dalle potature; la luce dai pannelli fotovoltaici installati sul tetto e l’acqua per l’irrigazione è quella piovana che viene raccolta in due vasche apposite. Insomma un posto in cui le parole d’ordine sono “amore per il bello” e “rispetto della natura”. Quale posto migliore per il nostro allestimento?!

Per la mise en place abbiamo utilizzato delle tovagliette all’americana in lino, dei bicchieri volutamente spaiati e delle ceramiche della collezione Amera dalle forme morbide d’ispirazione nordica un po’ rustica. Il risultato è una tavola rilassante e dai toni naturali.
Per decorarla abbiamo utilizzato delle composizioni di piante grasse, delle gallinelle in tessuto rosa, dei coniglietti in ceramica rosa e delle uova sode colorate con verdure e spezie.

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Siccome la nostra vuole essere una tavola senza regole, abbiamo eliminato le posate e utilizzato i segnaposto per le targhette con il nome dei piatti, anziché con quello degli invitati: in questa occasione ognuno si siede dove gli va e non è detto che sia proprio intorno al tavolo!

Il menù è stato scelto e realizzato da Antonella (di cui ti parlerò un po’ più nel dettaglio non appena la convinco a fare un post su di lei) e consiste in:

  • frittata di patate e rosmarino (qui la ricetta di Antonella della versione base cui aggiungere le foglie di un rametto di rosmarino tritato a coltello prima di sbattere le uova)
  • torta salata con cavolfiore e curry
  • muffin alle fragole
  • pastiera napoletana
  • caffè aromatizzato all’arancia fatto con caffettiera Chemex (qui i dettagli su questa particolare caffettiera, compreso un video illustrativo)

E così hai tutti gli ingredienti per un brunch di successo: non resta che fare la danza del sole!