6 categorie di oggetti che sicuramente affollano la tua casa e che puoi eliminare!

Tutti dovrebbero iniziare un nuovo anno liberandosi degli oggetti inutilizzati che affollano la propria casa, occupando spazio fisico e mentale, perché gli oggetti che si accumulano senza motivo (c.d. “clutter”) non lasciano spazio per le nuove opportunità.

Quest’estate avevo parlato dello space clearing, una tecnica che consente di liberarsi del superfluo, staccandoci dal passato e facendo spazio al futuro, perché eliminando tutto ciò che occupa la casa, si ritrova anche l’armonia interiore: una sorta di pulizia dall’esterno verso l’interno. Dal libro “Space clearing – 168 tecniche di Feng Shui per eliminare il disordine dallla tua casa e dalle tue emozioni” scritto da Lilian Too, ho selezionato 6 categorie di oggetti che tutti accumuliamo senza nemmeno accorgercene e che ingolfano la nostra vita.

1. Stoviglie e vasi scheggiati

A meno che non si tratti di oggetti che hai deciso di riparare con la tecnica del Kintsugi (l’arte di riparare con l’oro) – e, siamo sinceri, sicuramente non è il tuo caso! – le stoviglie e i vasi scheggiati o, peggio, rotti vanno buttati, perché questi oggetti, secondo il feng shui, prosciugano l’energia.

2. Quotidiani, mensili e settimanali

Nel corso dell’anno io tendo ad accumulare riviste e giornali. Alcuni perché non arrivo a leggerli e li ripongo con l’idea di farlo in un secondo momento, altri, perché li sposto in un punto e poi me ne dimentico letteralmente (spesso perché coi giorni successivi gli appoggio sopra altro).
Se capita anche a te, è arrivato il momento di fare pulizia, perché si tratta di fonti di energia negativa. Prova a pensare agli argomenti di cui trattano i quotidiani: crimini, stragi, catastrofi, fallimenti… avere giornali ammassati che ti portano in casa notizie come queste, può far girare una buona energia?
Se, invece, hai delle riviste che trattano di temi positivi o contengono bei prodotti o spunti per abbellire e/o migliorare la tua vita, il discorso è diverso. L’energia che portano è ben altra, ma, anche in questo caso, non vanno ammassate. Trova un posto adatto in cui riporle in ordine in modo che non creino confusione in spazi ristretti.

3. Oggetti portatori di inadeguatezza o cattivi ricordi

Con il passare del tempo capita spesso che un oggetto che ci faceva stare bene, ci porti, invece, solo brutti ricordi o ci faccia stare male. Ad esempio, a me è capitato con i vestiti che usavo prima della gravidanza, quando il mio fisico era tutta un’altra cosa. Anche il solo vederli, a un certo punto, mi dava fastidio, perché non facevano altro che ricordarmi che nonostante fosse passato X tempo, ancora non ero riuscita a perdere i chili necessari per rimetterli. Prenderli tutti e regalarli, invece, mi ha fatta sentire molto più leggera – quantomeno mentalmente – e in pace con me stessa.
Se anche tu in casa hai oggetti, vestiti, libri, foto o altro che ti fanno sentire a disagio o che ti riportano alla mente situazioni che non hai più piacere di ricordare, prendili e liberatene: se sono in buono stato, regalali o portali al mercatino dell’usato. Altrimenti, gettali senza pensarci su due volte.

4. Corrispondenza e opuscoli pubblicitari

Non so te, io su questo punto sono davvero pessima! Ogni settimana per posta ordinaria arriva qualche cosa. Di solito volantini pubblicitari e, più raramente, qualche lettera dalla banca o dall’assicurazione o simili.
La posta che arriva andrebbe letta e buttata o archiviata il giorno stesso, in modo da evitare che si accumuli creando disordine. Ebbene, io sono il classico tipo che avendo attivato il pagamento automatico, prende le bollette e le mette da una parte, poi, prende le lettere della banca e ce le mette sopra e così via… spesso, senza nemmeno aprire la busta. Non parliamo, poi, dei volantini pubblicitari che spesso accantono con l’idea di sfogliarli nei giorni successivi, cosa che poi non faccio mai.
Se anche tu sei come me, è arrivato il momento di aggiungere questa voce nella lista dei buoni propositi per il 2019: “appena arriva la posta, la apro e la archivio o la butto”.
Io ci provo, fallo anche tu!

5. File e/o mail indesiderati, vecchi o inutili

Già che si parla di posta, quella che leggo più di frequente è la posta elettronica: ma quanta ne arriva che non ti interessa e che non leggerai mai? Non parlo solo dello spam, ma anche le notifiche di siti cui ti sei iscritto e che lasci lì con l’idea che le leggerai prima o poi… ma quel poi non arriva mai e il risultato è che la tua mail box sta per scoppiare.
Il computer, poi, è come la borsa di Mary Poppins: ci sta il mondo! Ma hai idea di quanti file vecchi e ormai superati, che hai salvato, ora non ti servono più?! O, ancora, le foto… migliaia di foto che hai scattato con le # versioni della stessa situazione e che avresti dovuto scremare, tenendo solo quella che ti è venuta meglio, ma che, alla fine, tieni tutte, perché o non hai voglia di star lì a decidere quali buttare o perché “non si sa mai”. Ma, alla fine, queste foto… quante volte è che ti metti li a guardarle per ricordare il viaggio o il momento in cui le hai scattate?! Sei sicura che ti serva tenerle tutte?
Periodicamente andrebbe fatta pulizia anche all’interno del pc, sia perché ti aiuta a far ordine, sia perché rende il computer anche più performante, specie se lo liberi da vagonate di foto e video inutili che non guarderai mai più.

6. Disordine in borse e portafogli

Ecco… anche questo è un (mio) tasto dolente, perché senza accorgersene borse e portafogli si riempiono di robaccia: scontrini, biglietti, volantini, e chi più ne ha più ne metta. Le mie borse, poi, non ne parliamo!
Secondo Lilian Too bisognerebbe ripulire borse e portafogli settimanalmente, per evitare l’accumularsi del disordine. Altra voce da aggiungere alla lista dei buoni propositi! Siccome mi conosco, onde evitare che diventino lettera morta, nella mia lista la inserirò con cadenza mensile, perché farlo ogni settimana per me è fantascienza pura… ma magari tu riesci!

Scommetto che anche la tua casa ha oggetti che appartengono a tutte e 6 le categorie! Sbaglio?